Chi conosce Honfleur conosce la Place Sainte Catherine, la sua bellissima chiesa in legno e i suoi edifici tradizionali normanni. L’hotel Les Maisons de Léa e il suoristorante Le Tourbillon si trovano in uno di questi.
Ma qui, state tranquilli, non c’è confusione, un’atmosfera silenziosa, un arredamento accogliente, una cucina che rispetta i prodotti nobili della terra…
In questo articolo, diamo uno sguardo alle foto di questa cena, in questo ristorante dove ci siamo sentiti davvero ben protetti dalla folla e dal campanile di Santa Caterina.

Questa recensione è completamente indipendente, abbiamo mangiato in modo anonimo e abbiamo pagato il nostro conto per intero.
Perché mangiare al ristorante Le Tourbillon
Il Tourbillon vale la pena? La nostra recensione
La scelta di ristoranti a Honfleur è piuttosto vasta, ma lo sono anche le opportunità di sbagliare, il rischio di qualsiasi città turistica.
Scegliendo il Tourbillon, si allontana dal famoso e turistico bacino di Honfleur per raggiungere la bellissima Place Sainte Catherine e la sua incantevole chiesa in legno.

Al riparo dalla folla, prenderà posto in un antico edificio normanno di oltre 400 anni! Si tratta in realtà di un deposito di sale e di due case del XVI secolo in un unico edificio, il cui piano terra è stato occupato per diversi decenni da hallettes (bancarelle di cibo aperte sulla piazza).
Acquistata da Léa Lassarat nel 2003, lei e suo marito hanno trasformato la leggendaria Hostellerie Lechat in un bellissimo hotel e ristorante, Les Maisons de Léa, con un ambiente davvero accogliente. Va detto che ha presieduto per diversi anni il destino di un noto marchio francese di decorazioni, Interior’s, quindi questo può aver contribuito!

Ma l’ambientazione non è tutto, quindi è il momento di guardare il piatto. Anche qui non manca il gusto, i prodotti locali di qualità sono cucinati con precisione e non si possono negare i piccoli tocchi gourmet per ravvivare il tutto.

La selezione dei vini è coerente, senza stravaganze, con denominazioni ben consolidate.
SCOPRIRE Honfleur
- Cosa vedere a Honfleur
- Dove dormire a Honfleur: i nostri migliori hotel
- Dove mangiare a Honfleur: i nostri migliori ristoranti
- I migliori musei
- Visiti l’imponente Chiesa di Sainte-Catherine
- Scopra il Museo Eugène Boudin
- Honfleur o Deauville o Cabourg: dove andare?

Cosa mangerà lì
Il menu offre una vasta gamma di scelte per un ristorante bistronomico (6 antipasti, 7 portate e 5 dessert). In cucina, beneficiamo del talento di un giovane chef, Benoit Gripon, proveniente dalla vicina regione dell’Orne, che proviene da una famiglia di agricoltori.

Le basi sono presenti fin dall’inizio (ostriche, salmone e foie gras…) e sono presenti anche durante il corso principale (aragosta, capesante, topo d’agnello…). Ma chi può biasimare lo chef quando parla di alcuni dei prodotti più nobili della gastronomia francese, che sa selezionare con cura. Sono disponibili un antipasto e un piatto vegetariano.

Per quanto riguarda i contorni, i classici vengono improvvisamente risvegliati dall’originalità. L ‘uovo del Pays de Caux sarà servito in un’espuma di pane tostato, il carpaccio di capesante sarà cosparso di nocciole e mele, il tutto accompagnato da un sorprendente sorbetto di barbabietola… L’imponente braciola di maiale sarà servita con una salsa al pomelo, mentre il filetto di merluzzo sarà accompagnato da pan di zenzero! Chi ha detto che ci saremmo annoiati!

Per il dessert, si lasci tentare dalla mela della Normandia o ceda (come abbiamo fatto noi) al piatto di formaggi su cui fanno bella mostra 3 delle 4 DOP della Normandia (le lasciamo indovinare quale manca ai nostri cuori…)!
Cosa abbiamo mangiato:
- Antipasto: Carpaccio di capesante, nocciola, mela, sorbetto di barbabietola – Uovo del Pays de Caux 64°C, porcino, espuma di pane tostato.
- Piatto: Tourbillon di aragosta, vaniglia del Madagascar, purè di patate – Topo d’agnello confit al timo, purè di patate, chips di zucca.
- Dessert: Castagna & Mandorla, sorbetto alla zucca, espuma alla vaniglia
UTILIZZI LA NOSTRA GUIDA PER PIANIFICARE UN
VIAGGIO DA SOGNO IN Normandia
Tutte le informazioni necessarie per il suo viaggio:
- 8 mappe che facilitano la pianificazione
- 160+ località preselezionate
- Consigli pratici
- 300+ foto per aiutarla a scegliere

Cosa berrà
La carta dei vini rispecchia i piatti. Partiamo dalle denominazioni più affermate del vigneto francese e cerchiamo di trovare un vino che la sorprenda e che accompagni perfettamente i suoi piatti.
È logico che la selezione di vini bianchi vada in Borgogna (Chablis, Chassagne Montrachet, Saint Véran…) per accompagnare i piatti di pesce. Ma può anche scegliere di farsi sorprendere, per il formaggio e il dessert, dall’annata “BL” (per Béatrice Larribière, una viticoltrice di talento che ha rilevato il vigneto di famiglia nella regione di Bordeaux).

In rosso, solo le denominazioni prestigiose (Saint Emilion Grand Cru, Gevrey Chambertin, Saint Joseph…) possono competere con il topo d’agnello o la costoletta di maiale.
È un vero piacere vedere una carta dei vini al bicchiere degna di questo nome, con una decina di referenze, tra cui due dei pregiati Borgogna presenti nel menu.
Cosa abbiamo bevuto:
- Sancerre rouge – Paul Thomas Chavignol – 2020
- Gevrey Chambertin – Louis Jadot – 2016
L’atmosfera del ristorante
Quando la prima domanda che le viene posta all’arrivo al ristorante è se preferisce la sala con il camino o l’altra, si dice che inizia bene.

L’atmosfera è piuttosto cupa, ma non pesante. I caldi lampadari, che hanno molto di più di Claire, riscaldano le travi in legno. Le comode poltrone aggiungono morbidezza all’atmosfera, mentre i quadri kitsch ci hanno fatto sorridere (speriamo che non siano ritratti di famiglia…).
Non è lussuoso, non è antiquato, non è alla moda, è accogliente, come ama dire la proprietaria, che sa bene come decorare.
Riceva la nostra Newsletter
- Una boccata d’aria fresca nella sua vita quotidiana nelle bellissime destinazioni di Region Lovers!
- Una volta al mese
- Senza pubblicità
Info pratiche – Le Tourbillon, ristorante a Honfleur
Tipo di ristorante:
Gastro/bistronomico
Orario
Dal lunedì al sabato dalle 19.00 alle 21.30.
Domenica a pranzo dalle 11.45 alle 14.00 (con brunch)
Dove si trova Le Tourbillon
- Tempo di guida da Rouen: 01h03
- Tempo di guida da Evreux: 01h18
- Tempo di guida da Caen: 54min
- Tempo di guida da Alençon: 01h40
- Tempo di percorrenza da Cherbourg: 02h03
Dormire nell’hotel Les Maisons de Léa
Il ristorante si trova nello stesso edificio dell’hotel.
Una decorazione accogliente in un edificio storico in un’ottima posizione.
Legga la nostra recensione dopo aver trascorso una notte lì!
E vedi prezzi, foto e disponibilità

Ed ecco altri suggerimenti:
DOVE DORMIRE A Honfleur
Opzione 1:
Scelga una casa storica vicino al vecchio porto.
- Hotel Absinthe – vedi prezzi, foto e disponibilità

Opzione 2:
Scelga un hotel più in alto per avere più pace e tranquillità, ma comunque vicino.
- Hotel La Maison de Lucie – vedi prezzi, foto e disponibilità

Opzione 3:
Un po’ di lusso nella campagna circostante.
- La magnifica Fattoria Saint-Siméon – vedi prezzi, foto e disponibilità
Come arrivare
La città di Honfleur è stata poco servita per molto tempo, anche se la situazione è migliorata (un po’) con la costruzione del bellissimo Pont de Normandie nel 1988.

Le consigliamo chiaramente di optare per l’auto noleggiando l’auto, se necessario, da Parigi.
Se è più avventuroso, può prendere un treno da Parigi Saint Lazare per Le Havre o per Deauville e terminare in autobus (viaggio minimo di 3h30)…
E avendo viaggiato molto, non siamo sicuri che i viaggi in treno tra Parigi e la Normandia siano molto più brevi di quelli descritti da Marcel Proust all’inizio del XX secolo. Un vero e proprio elogio della lentezza, o l’opportunità di rileggere l’intero“Alla ricerca del tempo perduto” durante il viaggio (7 volumi). Dipende da lei!
I NOSTRI CONSIGLI PER NOLEGGIARE UN’AUTO A Normandía
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza comoda (le distanze possono essere lunghe) ma compatta (alcuni parcheggi e villaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.

Parcheggio
Scarsi collegamenti di trasporto, una città di mare e una città turistica significano problemi di parcheggio! Anche se il numero di parcheggi è decuplicato negli ultimi anni, in estate possono riempirsi rapidamente. Il modo più comodo per raggiungere il ristorante Le Tourbillon è dal parcheggio accanto al giardino pubblico sul Boulevard Charles V.

La città non è molto grande, quindi non esiti a saltare sulla prima piazza che vede!
Tutti i parcheggi del centro sono a pagamento e relativamente costosi.
I menu
Nessun menu, tranne che per i bambini (ne parleremo più avanti). Tuttavia, nel menu vengono offerti almeno 1 antipasto e 1 piatto vegetariano.

La domenica c’è il brunch, con “delizie e condivisione” per tutto il tavolo.
Il Tourbillon è adatto alle famiglie?
A parte il fatto che il ristorante offre un menu per bambini (con portata principale e dessert), il Tourbillon ci sembra abbastanza adatto per un buon pasto con il bambino.
L’atmosfera rilassata, lo spazio disponibile e la cucina accessibile ci sembrano una buona opportunità per continuare l’iniziazione delle loro papille gustative.
Il disegno di legge
Siamo a Honfleur, in una casa magnifica e con i più bei prodotti locali. Questo ha un costo e deve aspettarsi di pagare circa 80€ a persona, vino incluso (un po’ di più se sceglie l’aragosta…).

Prenotazione e contatto
- Le consigliamo vivamente di prenotare e può farlo anche direttamente online con questo link.
- E se ha ancora delle domande sul ristorante Le Tourbillon, può saperne di più sul loro sito web.
La nostra top 3 delle cose da fare a Honfleur
Passeggiata intorno al vecchio stagno

È diventato il più più tipico di Honfleur, l’antico bacino è stato utilizzato per molto tempo da pescatori e marinai che armavano le loro barche al riparo, prima di affrontare il temibile Maniglia! Fiancheggiato da alte case normanne, alcune delle cui facciate sono rivestite di ardesia, l’antico bacino ha ispirato un’intera generazione di pittori impressionistiispirato dai riflessi dell’acqua e dalla 50 sfumature di cielo così caratteristico della foce della Senna. Si lasci incantare!
Scopra la chiesa di Sainte-Catherine

Questa chiesa nel cuore di Honfleur è un raro pezzo di patrimonio religioso in Francia. È interamente in legno e ha un soffitto a volta a forma di scafo di nave rovesciato (XV secolo). Il suo campanile in quercia fu spostato in un edificio adiacente per paura che un fulmine incendiasse la struttura del tetto, ma anche perché non poteva sopportare il peso delle 6 campane ospitate nel campanile per un certo periodo. Ci piace particolarmente l ‘atmosfera di questa chiesa che ricorda la vocazione marittima di Honfleur con le sue numerose targhe ex-voto dedicate ai pescatori e al mare.
Legga il nostro articolo.
Visiti il Museo Eugène Boudin

Nato a Honfleur nel 1824, Eugène Boudin è un pittore emblematico del movimento impressionista che si è ispirato molto ai paesaggi della Normandia e della Bretagna. È diventato un nome noto per le sue opere marine, sapendo rendere, come nessun altro, l’atmosfera portuale che amiamo tanto. Il Museo Eugène Boudin di Honfleur, ospitato nell’ex cappella del convento degli Agostiniani, possiede una ricca collezione dedicata al famoso pittore e agli impressionisti, ma anche ad aspetti meno noti dell’arte popolare normanna (giochi in legno, manifesti, ecc.).
Legga il nostro articolo.
E per maggiori informazioni: