Sta visitando la Normandia? Non perda una visita alla Cattedrale di Rouen. Situato nel cuore della città, è un gioiello di architettura gotica. Costruita tra il XII e il XVI secolo, è di sicuro effetto: è la cattedrale più alta della Francia! Resa famosa dalle opere di Monet, è una tappa obbligata in Normandia.
In questo articolo, la invitiamo a scoprire i numerosi tesori della cattedrale (vetrate, tombe dei duchi di Normandia), un monumento storico classificato. Troverà anche tutti i nostri consigli in immagini per aiutarla a pianificare la sua visita!
Abbiamo visitato la cattedrale in forma anonima e abbiamo pagato il biglietto d’ingresso per intero.
Perché visitare la Cattedrale di Rouen?
La Cattedrale di Notre-Dame di Rouen merita una visita?
Sì, non si può negare! Infatti, l’abbiamo inserita tra le nostre 15 idee di visita a Rouen. Secondo noi, la cattedrale di Rouen è una delle più belle della Francia. La sua storia tormentata è affascinante e la sua bellezza, emblematica dello stile gotico fiammeggiante, lascia senza fiato. Inoltre, è un monumento che si integra quasi organicamente nel cuore della città, il che lo distingue dalle altre cattedrali. A Rouen, le case sono quasi a ridosso del monumento!
Perché la Cattedrale di Rouen è famosa?
La cattedrale Notre-Dame di Rouen è famosa sia in Francia che a livello internazionale grazie a Monet, la figura di riferimento del movimento impressionista. Il pittore la raffigurò in una serie di 30 dipinti nel 1890. Qui può ammirare il monumento sotto diverse luci, in diverse stagioni. Questo crea un vero legame di intimità con la cattedrale e le conferisce un certo senso di contemporaneità.
Ma la cattedrale è anche famosa per essere la più alta della Francia, con la sua guglia del XIX secolo che raggiunge i 151 metri!
Cosa ci è piaciuto di più
Una visita alla Cattedrale di Roeun è particolarmente impressionante, sia all’interno che all’esterno. Ecco i nostri preferiti:
- la facciata e i suoi portali: la facciata è, a nostro avviso, la parte più impressionante della cattedrale. Non potrà dimenticare la sua altezza e la sua abbondanza decorativa finemente scolpita.
- la scala dei librai: questa elegante scala in pietra del XV secolo conduce alla biblioteca della cattedrale.
- la Cour d’Albane e il suo giardino: uno spazio verde e tranquillo che ci riporta all’epoca medievale.
Visita virtuale della cattedrale in video
Consigli pratici e mappa: Cattedrale di Rouen, Francia
Dove si trova la Cattedrale di Notre-Dame di Rouen?
La Cattedrale di Rouen si trova al 12 Avenue Aristide Briand a Rouen (76000), in Normandia.
- Tempo di guida da Evreux: 01h00
- Tempo di percorrenza da Caen: 01h40
- Tempo di percorrenza da Alençon: 01h50
- Tempo di percorrenza da Cherbourg: 02h50
- Tempo di percorrenza da Parigi: 2h00
Come arrivare
Il traffico a Rouen è difficile, soprattutto nelle ore di punta. Se proviene dalla regione di Parigi o dalla Normandia, dovrebbe viaggiare in treno. La stazione ferroviaria di Rouen ha una linea TER regolare che serve Parigi (tra 1h15 e 1h30) e le principali città della Normandia (Caen, Le Havre, ecc.).
Consulti gli orari disponibili e prenoti subito i suoi biglietti per treni e pullman.
Una volta in città, è facile trovare la cattedrale nel centro. Dalla stazione, la passeggiata è di 25 minuti. Può anche prendere i mezzi pubblici, che la porteranno al monumento in circa venti minuti:
- Linea di autobus TEOR: 1, 2, 3 Fermata Cathédrale.
- Linea di autobus veloce: F1, F7 Arrêt République.
- Linea autobus 11: fermata République.
Per pianificare il suo viaggio, visiti il sito ufficiale della rete di trasporti Rouen Normandia.
Infine, ma non meno importante, può noleggiare biciclette in città 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. La stazione Place du Vieux Marché, Square Verdrel / Beaux Arts Cy’Clic si trova proprio accanto alla cattedrale.
Parcheggio
Può essere difficile parcheggiare nel centro storico di Rouen. Se vuole essere sicuro di trovare rapidamente un posto, le consigliamo di recarsi al parcheggio della cattedrale. Questo parcheggio a pagamento è sicuro, aperto 24 ore su 24 e in parte sotterraneo. Ci sono punti di ricarica per la sua auto elettrica.
I NOSTRI CONSIGLI PER NOLEGGIARE UN’AUTO A Normandía
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza comoda (le distanze possono essere lunghe) ma compatta (alcuni parcheggi e villaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.
Il momento migliore per visitare la Cattedrale di Rouen
Se desidera visitare la cattedrale Notre-Dame di Rouen in un ambiente tranquillo, si rechi durante la settimana, al di fuori delle vacanze scolastiche, preferibilmente al mattino. La cattedrale è più affollata tra le 15.00 e le 17.00.
Può anche essere difficile visitare la cattedrale durante le funzioni religiose. Per evitare di visitare la cattedrale in questi periodi, può trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale della diocesi o alla fine di questo articolo.
Informazioni pratiche
Per avere il tempo di ammirare la cattedrale in dettaglio, leggendo i pannelli esplicativi, preveda una visita di 1h – 1h30.
La cattedrale di Rouen è accessibile alle persone con mobilità ridotta, poiché il suo sagrato è a livello del suolo. Un accesso speciale è disponibile anche attraverso il Portail des Maçons in rue du Change. Sebbene il cuore storico di Rouen sia lastricato, il pavimento della cattedrale è piuttosto liscio. Una rampa rende il coro accessibile a tutti. Il pavimento è stato livellato per facilitare l’accesso al battistero, mentre la navata è aperta su un pendio al livello della porta Saint-Siméon. Accanto alla libreria è stato installato un ascensore. Nonostante questo, alcune zone sono di difficile accesso, come il Tour Saint-Romain e il Tour de Beurre. Le visualizzazioni audiovisive su uno schermo di proiezione nella cappella di Saint-Etienne compensano questa lacuna.
La documentazione della cattedrale è disponibile anche in Braille e in caratteri grandi.
Gli animali domestici non sono ammessi all’interno del monumento, ad eccezione dei cani guida.
Ci sono bagni pubblici aperti dalle 6 alle 22 in rue des Bonnetiers (sul lato della cattedrale).
Orari e prezzi
La Cattedrale di Notre-Dame de Rouen è aperta:
- Da aprile a ottobre: dalle 7.30 alle 19 nei giorni feriali e dalle 8 alle 18 la domenica e nei giorni festivi.
- Da novembre a marzo: dalle 7.30 alle 12 e dalle 14 alle 18 nei giorni feriali, e dalle 14 alle 18 la domenica e nei giorni festivi.
La cattedrale è chiusa il lunedì mattina, il 1° gennaio, il 1° maggio e l’11 novembre.
La preghiamo di notare che l’ambulatorio chiude 30 minuti prima dell’orario di chiusura della cattedrale.
Le visite alla cattedrale sono gratuite.
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Visite guidate
Le visite guidate permettono ai visitatori di scoprire aree che di solito sono chiuse al pubblico, come la cripta.
Si svolgono alle 14.30:
- Il sabato e la domenica durante tutto l’anno.
- Tutti i giorni della settimana durante le vacanze scolastiche di Natale e febbraio (zone B e C), le vacanze di Pasqua (zone A, B e C) e le vacanze estive (da luglio alle Giornate del Patrimonio a metà settembre).
Di tanto in tanto sono disponibili anche tour tematici più specifici, su prenotazione. Scopra di più sul sito ufficiale dell’Ufficio del Turismo.
Se desidera vedere tutte le attrazioni imperdibili di Rouen in un’unica visita, può optare per un tour con una guida locale. Ci sono anche tour incentrati sui segreti della capitale della Normandia o sulle sue dolci specialità culinarie.
Dove mangiare a Rouen
Troverà molti ristoranti nel centro storico di Rouen. Ecco la nostra selezione:
- Dame Cakes: ospitata in un’ex officina del ferro, questa sala da tè è la preferita di Emmanuel e offre deliziosi pasticcini (torte, crostate, crumble, ecc.) e tè nuziali! Dalla camera al 1° piano, avrà una splendida vista sulla cattedrale. Dame Cakes è un must per qualsiasi pausa gastronomica a Rouen!
- Le Cap Vers: un ristorante a due passi dalla Senna specializzato in cucina mondiale, rivisitata con prodotti freschi e locali.
- Le XXI: una cucina raffinata in un ristorante il cui concetto è quello di cambiare il modo in cui guardiamo alla disabilità.
DOVE ALLOGGIARE A Rouen
Opzione 1: nel centro storico
Un affascinante centro storico, musei e attrazioni dietro ogni angolo… Consigliamo..:
- Hotel Littéraire Gustave Flaubert con molti preventivi – veda prezzi, foto e disponibilità.
- Hôtel de Bourghteroulde in una residenza del XVI secolo – veda prezzi, foto e disponibilità.
Opzione 2: vicino alla stazione
A soli 10 minuti a piedi dal centro storico, troverà opzioni più moderne. Consigliamo..:
- Blu Radisson Hotel vicino alla Torre Jeanne d’Arc – vedi prezzi, foto e disponibilità.
- Hôtel de Dieppe Best Western e la sua atmosfera Art-deco – vedi prezzi, foto e disponibilità
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Monet e la Cattedrale di Rouen
Perché dipingere la Cattedrale di Notre-Dame di Rouen?
Prima di approfondire l’affascinante storia della cattedrale, iniziamo con una rapida deviazione verso i dipinti di Claude Monet, che ne hanno rivelato tutta la bellezza. Claude Monet è nato a Parigi ma è cresciuto in Normandia. Dopo la formazione a Parigi, dove conobbe Renoir, Monet partecipò a mostre collettive, sviluppando un’estetica che cercava di tradurre i fenomeni ottici della luce e del colore in forma pittorica. La sua opera “Impression, soleil levant” (Musée Marmottan Monet, Parigi), ha dato il nome al nuovo movimento impressionista. Nel 1883, il pittore aprì il suo studio a Giverny. Situato a 72 km da Rouen, a breve dedicheremo un articolo a questo affascinante villaggio.
Fu in questo periodo che Monet raggiunse il successo internazionale, grazie al mercante d’arte Durand-Ruel, che lo introdusse negli Stati Uniti. Il pittore si mise al lavoro su una serie di tele, come “Les Meules” e “Peupliers”, dipinte all’aria aperta vicino al suo studio.
Il fratello di Claude, Léon Monet, viveva a Rouen. Il pittore trascorse quattro periodi nella capitale della Normandia, influenzando senza dubbio la scelta del soggetto per la sua futura serie di tele: la cattedrale.
La serie della cattedrale
Nella primavera del 1892 e del 1893, Monet si dedicò al suo progetto più ambizioso: dipingere la cattedrale in base alle variazioni di luce nelle diverse ore del giorno. I suoi primi dipinti, realizzati en plein air nel febbraio 1892, raffigurano il cortile di Albane. Ha aperto il suo studio in un appartamento in Place de la Cathédrale, all’angolo ovest di Rue du Gros-Horloge. Questo gli permise di dipingere due immagini del portale principale della cattedrale, visto dal davanti.
Monet si trasferì nuovamente nel suo appartamento sulla piazza della cattedrale, per dipingere nove tele del portale della cattedrale, ma questa volta in prospettiva.
Per una vista ininterrotta della facciata occidentale e dei suoi numerosi dettagli, si reca poi al 1° piano dell’Ufficio delle Finanze, un edificio del XVI secolo che oggi ospita l’ufficio turistico. Fu in questa occasione che fu più produttivo, producendo undici dei dipinti più colorati della serie.
Infine, da febbraio ad aprile 1893, iniziò la sua ultima serie di sei dipinti. Nel suo nuovo studio al 49 di rue Grand-Pont, ora aveva una vista prospettica del portale sulla facciata occidentale e della torre Saint-Romain. Monet dipinse fino a 14 versioni alla volta, passando da un quadro all’altro in base alla luce che cambiava nelle diverse ore del giorno. Questa serie, presentata nel 1895 nella galleria Durand-Ruel, conquistò l’ammirazione dei contemporanei di Monet e diede alla cattedrale una fama internazionale.
Dove può ammirare le cattedrali di Monet?
Le 28 opere della serie Cathedrals sono oggi ospitate in prestigiosi musei in Francia e all’estero (il Museum of Fine Arts di Boston, la Fondazione Beyeler di Basilea, il Moma, il Getty Center di Los Angeles, il Museo Nazionale di Belgrado, ecc.)
In Francia, cinque dipinti della serie si trovano al Museo d’Orsay, compreso il famoso “Le Portail (temps gris)”. Sempre a Parigi, si rechi al Musée Marmottan-Monet per ammirare “La Cathédrale de Rouen, façade, soleil couchant”.
Infine, il Musée des Beaux-Arts de Rouen conserva “La Cathédrale de Rouen. Il portale e la Torre Albane. Tempo grigio” (sopra): un motivo sufficiente per visitare il museo dopo la cattedrale! Scopra il nostro articolo dedicato al Museo di Belle Arti di Rouen.
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L’architettura della cattedrale di Rouen
La facciata occidentale e i suoi portali
Dopo questa diversione artistica, torniamo alla realtà con un’esplorazione della sua architettura davvero eccezionale. La facciata occidentale, costruita tra il XII e il XVI secolo, è la più ampia di Francia (61 m). Fu parzialmente ricostruita nel XVI secolo, dopo i lavori alla torre Beurre, di cui parleremo in seguito. La durata eccezionale di questo progetto offre un panorama architettonico completo dello stile gotico: dal gotico primitivo al gotico fiammeggiante con le sue sculture complesse che preannunciano l’ingresso nello stile rinascimentale.
Lo stile gotico classico è visibile nelle file di statue del XIV secolo che raffigurano i vescovi di Rouen, gli apostoli e i profeti. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dai campanili della facciata, modellati sulle cattedrali inglesi (Wells…).
La facciata è notevole anche per i suoi tre portali:
- Porta di San Giovanni: a nord della facciata occidentale, i suoi archi con i loro disegni geometrici sono notevoli. Il timpano, risalente al terzo quarto del XIII secolo, raffigura scene della vita di San Giovanni Battista.
- Il portale di Saint-Etienne: a sud della facciata occidentale, lo stile di questo portale è più classico. I voussoir presentano un tema floreale, mentre il timpano, risalente al terzo quarto del XIII secolo, raffigura la lapidazione di Saint-Etienne.
- Il portale Saint-Romain: il portale centrale della facciata, è anche il più conosciuto. Emblematica dello stile gotico fiammeggiante, è ornata da un sontuoso rosone e da un timpano che raffigura l’albero di Jesse e la sua discesa dalla Vergine Maria, a cui la cattedrale è dedicata. È il nostro preferito!
Le torri della Cattedrale di Rouen
La cattedrale ha due torri sulla facciata occidentale:
- La Tour Saint-Romain (nord): alta 82 metri, è composta da una parte inferiore risalente al XII secolo, corrispondente al primo periodo gotico. Diversi livelli di campate sempre più grandi si susseguono fino al piano superiore, in stile gotico fiammeggiante (XIV secolo), sormontato da un tetto di ardesia decorato con 4 soli dorati. Qui si trova il carillon della cattedrale, uno dei più grandi della Francia.
- La Tour de Beurre (sud) : raggiungendo un’altezza di 75 metri, è caratteristica dello stile gotico fiammeggiante. I suoi 4 livelli sono punteggiati da contrafforti arricchiti da nicchie che ospitano statue. Abbiamo trovato questa torre molto bella, con la sua corona di pinnacoli che ha ispirato gli architetti della Tribune Tower di Chicago.
La terza torre della cattedrale, nota come “Torre della Lanterna”, si trova all’incrocio del transetto. I suoi tre livelli risalgono rispettivamente al XIII e al XVI secolo. La parte più recente è segnata dallo stile rinascimentale, con le sue statue incastonate sotto baldacchini ornati di conchiglie. Nel 1523, fu installata una prima guglia in legno, ma fu distrutta da un incendio nel 1822. Fu sostituita da una guglia in ghisa, che raggiunge un’altezza di 151 metri. Proprio come noi, la stupirà!
I portali dei transetti
Quando visita la cattedrale, non si limiti a guardare la facciata principale! Anche i transetti dell’edificio sono ornati da bellissimi portali:
- Il portale Libraires (transetto nord): costruito tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo, la sua architettura si ispira al transetto della cattedrale di Notre-Dame a Parigi, con il suo rosone e i suoi frontoni. Il suo timpano raffigura il Giudizio Universale. La biblioteca dei canonici del XV secolo è adiacente al portale, che si apre sul cortile dei librai. A nostro avviso, questo è il portale più elegante e caratteristico della cattedrale.
- Il portale di Calende (transetto sud): costruito contemporaneamente al portale del transetto nord, anche qui si nota l’influenza di Notre-Dame de Paris. Il rosone è sormontato da un gruppo scolpito che raffigura l’Incoronazione della Vergine, mentre il timpano illustra il Mistero Pasquale.
Il cortile di casa Chevet e il cortile di Albane
Non dimentichi di dare un’occhiata al retro della cattedrale! Abbiamo ammirato il suo chevet, che contiene la cappella della Vergine. Le sue finestre a sesto acuto sono sormontate da curve gotiche. Al centro dei pinnacoli si trova una Madonna dorata del XVI secolo. Il lato sud del coro, rivolto verso la rue des Bonnetiers, contiene edifici del XIII secolo utilizzati dalla comunità religiosa (sacrestia, sagrestia, ecc.).
Infine, abbiamo apprezzato i giardini della Cour d’Albane, adiacenti alla cattedrale. Il giardino segue le linee del chiostro incompiuto della cattedrale, iniziato nel XIII secolo. Questo spazio verde, tranquillo nonostante il trambusto del centro città, è punteggiato da elementi architettonici provenienti dalla ristrutturazione del monumento. In tutto, 8 giardini sono stati allestiti secondo temi storici che ricordano il passato di questo cortile di 2.000 m2. Gli scavi archeologici effettuati nel 1987 e nel 1991 hanno rivelato che questo cortile ospitava anche un’antica villa, una cappella medievale e un forno a campana del XV secolo.
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Le ricchezze della Cattedrale di Rouen
Quando siamo entrati nel monumento, siamo rimasti sorpresi: l’interno sembrava meno vasto di quanto avessimo pensato. Questo è abbastanza normale, in quanto le torri sulla facciata non sono allineate con la navata. Questo, anche se sobrio, è elegante. Risalente al XIII secolo, ha 11 campate e si sviluppa su 4 piani, una caratteristica tipica dell’architettura del primo gotico. Non dimentichi di guardare le volte, in particolare la più alta (54 m) all’incrocio del transetto, all’altezza della torre della lanterna. Qui si trova anche la nostra caratteristica preferita della visita: la scala dei librai o scala della Biblioteca Capitolare, che conduce al piano degli archivi.
Si prenda del tempo per osservare le navate laterali, le navate laterali alla navata centrale. Sta per vedere qualcosa che esiste solo nella cattedrale di Rouen: su ogni pilastro, noterà che le volte poggiano su serie di 5 colonne. Abbiamo pensato che fosse particolarmente bello.
Visiti il battistero, la sala inferiore della torre Saint-Romain. Questo le permetterà di vedere un esempio di architettura romanica, in questa parte più antica della cattedrale, con la cripta (accessibile solo su prenotazione presso l’ufficio turistico).
Cappelle notevoli
La cattedrale ospita una serie di cappelle notevoli. Ecco la nostra selezione di cappelle da non perdere durante la sua visita:
- Chapelle Saint-Etienne-la-Grande-Eglise (sala inferiore della Tour de Beurre): situata proprio accanto al negozio, questa cappella è stata a lungo una chiesa parrocchiale separata. Contiene una pala d’altare di Fulconis, risalente al XIX secolo, che ha attirato la nostra attenzione. Raffigura l’Ultima Cena, il Martirio di Santo Stefano e la Crocifissione. Si possono vedere anche diverse lapidi. Ad esempio, c’è la figura orante di Claude Groulard, primo presidente del Parlamento della Normandia nel XVII secolo, e la figura reclinata di sua moglie.
- Chapelle Sainte-Catherine: l’unica cappella che è stata risparmiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, è più ricca delle altre. L’altare, la pala e i rivestimenti risalgono al XVII secolo. I dipinti illustrano la vita di Saint-Brice, vescovo di Tours nel V secolo. La pala d’altare del XVI secolo raffigura la flagellazione.
- Chapelle des Fonts: dia un’occhiata alla pala d’altare in stile spagnolo del XVII secolo, in legno intagliato e dorato. Fu donato alla cattedrale dalla Spagna nel 1937.
- Cappella Sainte Jeanne d’ Arc: dedicata a Giovanna d’Arco, che fu condannata a Rouen, le vetrate di Max Ingrand, risalenti al 1956, raccontano la storia della sua vita. Al centro si trova la statua di Giovanna d’Arco, anch’essa del XX secolo. Per saperne di più sulla storia di Giovanna d’Arco, consulti il nostro articolo sull’Historial Jeanne d’Arc.
Il coro, il deambulatorio e le statue supine
Il coro risale alla metà del XIII secolo. Con i suoi pilastri rotondi, ci ha dato un’impressione di leggerezza ed eleganza. L’abside, con i suoi 3 livelli occupati in gran parte da vetrate, porta molta luce in questa parte dell’edificio. I capitelli sono decorati con fogliame e teste di uomini.
L’altare maggiore in bronzo dorato è decorato con spighe di grano, foglie e grappoli d’uva. È stato fuso nel 2011 nella famosa fonderia Coubertin ed è stato progettato dall’architetto Pierre-André Lablaude (responsabile della tenuta di Versailles, del restauro dell’abbazia di Mont-Saint-Michel…) e dall’artista Angelika Potier.
Nel deambulatorio, potrà vedere le statue originali della facciata, oltre a molte tombe dei Duchi di Normandia. Quella che ci ha impressionato maggiormente, e anche la più famosa, è quella di Riccardo Cuor di Leone.
Non abbiamo avuto la possibilità di visitare la cappella della Vergine, che era chiusa per ristrutturazione al momento della nostra visita. Se possibile, le consigliamo di visitarlo (le prenotazioni devono essere effettuate presso l’ufficio turistico). È famosa per le tombe rinascimentali dei Cardinali di Amboise e dei Senescialli di Normandia. Presenta l’Adorazione dei Pastori del pittore del XVII secolo Philippe de Champaigne e sontuose vetrate.
Le vetrate della cattedrale
La cattedrale vanta una raffinata collezione di vetrate che vanno dal XIII al XX secolo. Le vetrate furono installate gradualmente nel corso della costruzione della cattedrale. Uno degli esempi più antichi è la rosa dei librai nel transetto nord. Le vetrate della navata centrale furono sostituite dopo la Guerra dei Cento Anni. La creazione e la manutenzione delle nuove vetrate furono affidate a Guillaume Barbe, un maestro vetraio di Rouen che lavorò dal 1456 al 1488. Le vetrate del suo studio sono ancora visibili nella maggior parte delle cappelle della cattedrale.
Nella cappella di Saint-Sever, vedrà quelle che sono conosciute come le “belle vetrate”. Si tratta infatti di una miscela di vetrate primitive del XIII secolo (le sezioni superiori), con aggiunte di Guillaume Barbe, raffiguranti scene della Passione.
Abbiamo anche apprezzato le vetrate della cappella di Saint-Etienne-la-Grande-Eglise. La prima serie di finestre raffigura i Santi Pietro, Andrea, Giacomo il Maggiore, Giovanni Evangelista, Paolo e Giuda, mentre la seconda serie illustra la Vita Gloriosa di Cristo. Sebbene queste vetrate risalgano al XVI secolo, i loro creatori sono ancora sconosciuti.
Infine, non si sorprenda di vedere delle vetrate contemporanee. Sono stati disegnati da Max Ingrand (1908-1969), uno dei più noti pittori e designer del dopoguerra. Sebbene le finestre risalgano al 1956, si integrano bene con il resto dell’edificio. Ad esempio, sono stati installati nella cappella di Saint-Léonard. Alcune delle vetrate originali della cattedrale sono state danneggiate nel corso della sua turbolenta storia.
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Un po’ di storia
Il periodo paleocristiano e romanico
Parlando di storia travagliata, vorremmo darle qualche indicazione per aiutarla a capire meglio questo edificio. La storia della cattedrale risale al IV secolo, con un edificio composto da 2 edifici religiosi, che fu distrutto nel IX secolo dai Vichinghi. Nel X secolo, Rouen divenne la capitale del Ducato di Normandia. Una nuova basilica funge da luogo di sepoltura per i primi Duchi di Normandia, come Rollon, i cui resti reclinati sono visibili nel deambulatorio, e quello di Riccardo Cuor di Leone.
La cattedrale fu costruita in stile romanico a partire dal 1020. La cripta fu creata anche per ampliare l’edificio. Fu consacrata nel 1063, alla presenza di Guglielmo il Conquistatore.
La costruzione della cattedrale gotica
Intorno alla metà del XII secolo, l’arcivescovo Hugues d’Amiens decise di modificare il monumento. Aggiunse la torre di Saint-Romain nel 1145. Senza dubbio influenzato dagli inizi dello stile gotico nella cattedrale di Saint-Denis, l’arcivescovo successivo, Gautier il Magnifico, fece demolire la navata romanica nel 1185. La costruzione degli elementi gotici fu quasi completata intorno al 1240. Solo la cappella principale, la facciata occidentale, il chiostro dei canonici e i portali del transetto furono costruiti all’inizio del XIV secolo. Solo alla fine della Guerra dei Cent’anni fu costruita la Torre Beurre (completata nel XV secolo) e l’ultimo piano della Torre Saint-Romain fu completato in stile gotico fiammeggiante.
Incendio, danni e restauro
Come la maggior parte delle cattedrali, la Cattedrale di Notre-Dame ha subito diversi incendi e danni che hanno accelerato il suo processo di trasformazione. Il primo incendio, nel 1200, distrusse in gran parte l’edificio romanico, precipitando la sua evoluzione verso lo stile gotico. Nel 1562, durante le Guerre di Religione, gli Ugonotti (protestanti) saccheggiarono gli arredi e le statue della cattedrale. Poi una tempesta ha devastato il monumento (facciata, rosone, torretta di coronamento, ecc.). Grazie a un dono di Luigi XIV, l’edificio fu restaurato. Fu conservato durante la Rivoluzione francese e utilizzato come sala da concerto e fienile. Un fulmine distrusse la guglia rinascimentale della Torre della Lanterna nel 1822 e fu sostituita dall’attuale guglia gotica in bronzo.
I bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra Mondiale distrussero la maggior parte della cattedrale (struttura del tetto, navate della navata centrale, cappelle laterali e poi la torre Saint-Romain). L’edificio è stato salvato all’ultimo minuto. I lavori di restauro permisero alla cattedrale di essere riaperta nel 1956. Nel 1987, il tetto della torre Saint-Romain è stato restaurato. In seguito alla tempesta del 1999, le volte del coro sono state perforate. Dal 2010, sono in corso importanti lavori di restauro per consolidare la cattedrale (struttura del tetto, contrafforti volanti, ecc.).
Domande frequenti:
Quando potrà vedere la cattedrale di Rouen illuminata?
Ogni estate, al tramonto (da giugno a settembre), la facciata della cattedrale viene animata da uno spettacolo di suoni e luci.
I temi degli spettacoli cambiano ogni anno, ma rimangono legati alla storia di Rouen e della cattedrale (Impressionismo, Giovanna e i Vichinghi, l’epopea di Guglielmo il Conquistatore…): una buona scusa per tornare a vedere la cattedrale regolarmente!
Cosa succede nella Cattedrale di Rouen?
Nella cattedrale vengono organizzati numerosi concerti, non solo religiosi (coro dell’Ospedale Universitario di Rouen). La invitiamo a consultare il calendario sul sito ufficiale della cattedrale.
Quali sono le attrazioni turistiche nelle vicinanze?
Nei pressi della cattedrale si trovano molte attrazioni turistiche, tra cui musei e monumenti:
- Castello di Rouen e Tour Jeanne d’ Arc: questo torrione è l’unica vestigia del Castello di Rouen, costruito nel XIII secolo.
- Historial Jeanne d’Arc : un museo dove potrà scoprire la vita di Giovanna d’Arco (veda il nostro articolo dedicato).
- Il Gros-Horloge: un orologio del XIV secolo emblematico di Rouen! (veda il nostro articolo dedicato in arrivo).
- Il Musée des Beaux-Arts: (veda il nostro articolo dedicato).
- Abbatiale Saint-Ouen – Rouen: tutto ciò che rimane di questo ex monastero benedettino del XVI secolo è la sua chiesa.
- Museo di Storia Naturale di Rouen: (veda il nostro articolo dedicato in arrivo).
- Musée maritime fluvial et portuaire: questo museo ripercorre la storia del porto di Rouen (veda il nostro articolo dedicato nel prossimo futuro).
- Musée Flaubert et d’histoire de la médecine: ospitato nella casa natale di Flaubert, questo museo espone oggetti che un tempo appartenevano a lui (veda il nostro prossimo articolo su questo argomento).
Ci sono aneddoti interessanti sulla cattedrale?
Ci sono diversi aneddoti legati alla cattedrale:
- Il nome del Tour de Beurre: ci sono 2 possibili spiegazioni per il suo nome. Innanzitutto, c’è il colore delle pietre della torre, che sono più gialle rispetto a quelle del resto dell’edificio. Tuttavia, gli storici ritengono che questo abbia più a che fare con il finanziamento della torre: l’Arcivescovo di Rouen autorizzò gli abitanti di Rouen a mangiare burro durante la Quaresima, in cambio di una tassa utilizzata per costruire la torre.
- Le statue sulla facciata sono in realtà delle copie: è vero! La maggior parte degli originali si trova in ambulatorio, per proteggerli dalle intemperie e dall’inquinamento.
- La tripartizione del corpo di Riccardo Cuor di Leone: la cattedrale conserva solo il cuore del Re d’Inghilterra. Le sue viscere si trovano a Châlus (Haute-Vienne) e il suo corpo è sepolto nell’Abbazia Reale di Fontevraud. Per saperne di più, visiti il nostro articolo dedicato all’abbazia!
Quali messe si tengono nella Cattedrale di Rouen?
La Messa domenicale viene celebrata ogni domenica e nei giorni festivi dalle 8.30 alle 10.30. Dal martedì al sabato, la Messa è alle 10.00. I vespri sono alle 17.00 di ogni domenica durante l’Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua. Infine, il sacramento della riconciliazione si svolge il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 16.00 alle 17.30, il mercoledì dalle 14.30 alle 17.30 e il sabato dalle 11.00 alle 11.45 e dalle 15.30 alle 17.30.
Tutti i nostri consigli in questo articolo sono stati messi in parole con l’aiuto di Fanny.