Nel cuore della città storica di Bayeux, in Normandia, la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux è un gioiello di architettura e storia. In stile romanico e poi gotico, rivela il ricco patrimonio della città medievale che Bayeux rappresenta.
Punto di partenza per una visita al centro della città, la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux ospitava il famoso Arazzo di Bayeux, che racconta la conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore, Duca di Normandia.
Non può perdere questa meraviglia, classificata come monumento storico nel XIX secolo, se passa da Bayeux.
In questo articolo, trova tutti i nostri consigli in immagini per preparare la sua visita e godersi questo luogo magico nel grande giorno!
Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando tutte le nostre fatture per intero.
Perché visitare la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux?
La Cattedrale di Bayeux merita una visita?
Senza dubbio, è un grande sì! La Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux è sicuramente una tappa obbligata se visita la città. Sia all’interno che all’esterno dell’edificio, abbiamo un bel ricordo di questo luogo e della sua accattivante narrazione storica.
Il fulcro del circuito dell’Antica Bayeux, è una tappa obbligata nelle nostre idee sulle cose da fare a Bayeux. È anche una delle fermate del treno turistico della città.
Perché la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux è famosa?
Si dice che il famoso Arazzo di Bayeux sia stato ricamato nell’XI secolo per decorare la navata della Cattedrale di Bayeux. Perché lo stile di questo luogo di culto, simbolo del patrimonio di Bayeux, è famoso:
- il suo patchwork architettonico, dal periodo medievale dell’XI secolo che mescola gli stili romanico, gotico e neoclassico fino alle ispirazioni barocche,
- le sue numerose vetrate di epoche e stili diversi,
- i suoi organi imponenti ed eleganti.
Cosa ci è piaciuto di più
Troverà maggiori dettagli sui nostri consigli per la visita più avanti in questo articolo, ma non abbiamo potuto fare a meno di condividere con lei ciò che ci ha colpito durante la nostra visita alla cattedrale.
– La vista notturna: per scoprire questo monumento da tutte le angolazioni, abbiamo camminato all’interno e intorno ad esso, di giorno e di notte. Siamo rimasti completamente abbagliati dalla statura e dalla grandezza di questo monumento tutelato illuminato dal tramonto.
– Gli organi: sono parte integrante dell’anima di questo luogo maestoso e sono una vera opera d’arte.
– Le vetrate si distinguono da una cappella all’altra: mettono in relazione i colori, la trasparenza e l’architettura del luogo. Anche le vetrate in diversi stili lasciano entrare la luce a modo loro e creano un’atmosfera favorevole alla contemplazione.
Consigli pratici e mappa: Cattedrale di Bayeux, Francia
Dove si trova la Cattedrale di Bayeux?
La Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux si trova in Rue du Bienvenu a Bayeux (14400) in Normandia.
- Tempo di guida da Le Havre: 1h40min.
- Tempo di guida da Deauville: 1h15min.
- Tempo di guida da Caen: 35min.
- Tempo di percorrenza da Cabourg: 1 ora.
- Tempo di guida da Mont-Saint-Michel: 1h30min.
- Tempo di guida da Ouistreham: 40min.
Come arrivare
Il modo più semplice per raggiungere Bayeux è in auto, ma la città dispone di una stazione ferroviaria con servizi giornalieri regolari.
Consulti gli orari disponibili e prenoti subito i suoi biglietti per treni e pullman.
Una volta arrivati in città, normalmente non si può non notare la cattedrale, che si vede da una certa distanza! Si trova la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux:
- A 1 minuto a piedi dal Museo d’Arte e Storia Baron Gérard,
- A 5 minuti a piedi dal Museo degli Arazzi di Bayeux,
- A 15 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Bayeux,
- A 15 minuti a piedi dal Museo della Battaglia di Normandia.
I NOSTRI CONSIGLI PER NOLEGGIARE UN’AUTO A Normandía
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza comoda (le distanze possono essere lunghe) ma compatta (alcuni parcheggi e villaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.
Parcheggio
Il parcheggio non è facile nel centro storico, quindi le consigliamo di cercare un posto nelle strade circostanti. Oppure può parcheggiare l’auto vicino al suo alloggio e poi raggiungere a piedi o in bicicletta la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux. Il comune ha effettivamente costruito diverse piste ciclabili.
Il momento migliore per visitare la cattedrale
Le consigliamo di visitare la Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux al mattino, perché è meno affollata. È anche un buon punto di partenza per un tour di uno o due giorni.
Il numero di turisti è più basso da aprile a giugno e da settembre a ottobre. Infatti, la città di Bayeux accoglie più di 500.000 turisti ogni anno, quindi ci sono sempre gruppi di visitatori anche in “bassa stagione”.
Se non ama la folla, le consigliamo di pianificare le sue visite alla zona al di fuori dei mesi di luglio e agosto, che rappresentano l’alta stagione. La città organizza le Médiévales de Bayeux, un festival culturale all’aperto che attira molti visitatori, ogni anno a fine giugno/inizio luglio!
Informazioni pratiche
Questo gioiello di architettura e storia merita di essere ammirato in ogni dettaglio: dalle vetrate alle statue, alle modanature e agli organi. Idealmente, dovrebbe prevedere da 1 a 1,5 ore per leggere i pannelli esplicativi della cattedrale.
Non abbiamo notato particolari difficoltà di accesso. Si ricordi che la cattedrale si trova nel cuore storico della città, quindi le strade sono pavimentate intorno ad essa. All’interno del monumento, il pavimento non è sempre liscio e ci sono alcune scale, quindi delle buone scarpe saranno più comode per la visita. Per le persone a mobilità ridotta, gli accessi erano in costruzione al momento della nostra visita.
Se è accompagnato dai suoi bambini, può visitare la cattedrale con un passeggino (nonostante alcuni gradini) o più facilmente con un marsupio.
Se ha intenzione di scendere nella cripta, lo tenga presente:
- le scale sono piuttosto ripide,
- i gradini non sono né completamente lisci né di dimensioni uguali.
Con i bambini, le consigliamo di evitare la cripta o di fare molta attenzione quando scende e sale le scale, aggrappandosi alla balaustra e prendendo le loro mani.
SCOPRIRE Bayeux
- Cosa vedere a Bayeux
- Dove alloggiare a Bayeux: i nostri migliori hotel
- Noleggia un’auto a Bayeux
- Dove mangiare a Bayeux: i nostri migliori ristoranti
- Visiti il Museo degli Arazzi di Bayeux
- Visiti il Museo Baron Gérard di Arte e Storia
- Visiti il Museo della Battaglia di Normandia
- Scoprire la Cattedrale di Notre-Dame a Bayeux
- Scopra il Cimitero Militare Britannico
Orari e prezzi
La Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux è aperta tutti i giorni al di fuori delle funzioni religiose:
- Dal 1° gennaio al 31 marzo, dalle 9.00 alle 17.00.
- Dal 1° aprile al 30 giugno, dalle 8.30 alle 18.00.
- Dal 1° luglio al 30 settembre dalle 9.00 alle 19.00.
L’accesso e le visite sono gratuiti.
Dove mangiare a Bayeux
Una vasta gamma di ristoranti la attende a Bayeux! Cucina gastronomica, prodotti locali, cucina fusion o atmosfera familiare, troverà sicuramente qualcosa che fa per lei! Ecco una selezione:
- Ristorante l’Acte 2 – cucina tradizionale e autentica normanna.
- Ristorante L’Alchimie – una fusione di sapori locali e stranieri.
- Ristorante L’Alcôve – pasti gastronomici in un’atmosfera amichevole in uno dei migliori ristoranti della città.
- Ristorante Le Moulin de la Galette – prodotti freschi e locali in un locale nel cuore del centro storico di Bayeux, sulle rive del fiume Aure.
- Ristorante La Rapière – raffinata cucina stagionale in un ambiente del XVI secolo.
- Salon de thé Les volets roses – per uno spuntino abbondante in un ambiente atipico o un brunch a sorpresa.
DOVE ALLOGGIARE A Bayeux
Opzione 1: Centrale e vicino al centro città
Nel raggio di 5-10 minuti a piedi dal centro storico, troverà splendidi palazzi trasformati in accoglienti hotel e B&B. Consigliamo..:
- Hotel Domaine de Bayeux in una casa del XVIII secolo – vedi prezzi, foto e disponibilità.
- Hôtel le Lion d’Or in un ex edificio postale del XVIII secolo – veda prezzi, foto, disponibilità.
Opzione 2: in campagna
La campagna della Normandia è molto verde e stimolante. Nella curva della foresta o nei campi, i graziosi villaggi con i bellissimi edifici la trasportano in un altro mondo, o addirittura in un’altra epoca.
- Hôtel Domaine de la Rançonnière, a soli 20 minuti da Bayeux – veda prezzi, foto e disponibilità.
Opzione 3: Al mare
Il mare è a soli 15 minuti di auto da Bayeux. Respiri l’aria del mare e goda di un facile accesso a Bayeux e alle spiagge del D-Day.
- Hôtel Villas d’Arromanches – vedi prezzi, foto e disponibilità.
Guardi tutte le nostre recensioni dei migliori hotel di Bayeux
Dal Romanico al Gotico, un gioiello architettonico
Dall’esterno
Non appena siamo arrivati sulla piazza della Cattedrale di Notre-Dame a Bayeux, siamo rimasti stupiti dalla sontuosità dell’edificio dall’esterno. A dimostrazione della sua solidità nel corso dei secoli, in uno stile che mescola arte romanica e gotica, la cattedrale presenta modanature, ornamenti raffinati e precisi e vetrate sulle sue varie facciate.
Nel XIII secolo, le torri romaniche della facciata occidentale furono restaurate e coperte da due guglie, che raggiungono i 73 e i 75 metri di altezza. Davanti alle varie porte dell’edificio, sono installati anche cinque portali, tre dei quali sono stati scolpiti.
Va notato che le superfici a forma di mezzaluna scolpite in basso rilievo sopra i portali di una chiesa o di una cattedrale sono chiamate anche timpani. Probabilmente li ha visti all’esterno di altri edifici religiosi. Sulle facciate della Cattedrale di Notre-Dame a Bayeux, i timpani si trovano sulle torri romaniche, ma furono scolpiti solo nel periodo gotico.
Ci siamo presi il tempo di esaminare ogni dettaglio di queste rappresentazioni lavorate nella pietra. Per esempio, vedrà la Passione di Cristo sulla facciata nord e il Giudizio Universale sulla facciata sud della cattedrale.
Prima di entrare nella cattedrale, se si guarda un po’ più in alto, non si può non notare la torre principale. Il suo primo piano ottagonale, che ospita il transetto, fu costruito in stile gotico alla fine della Guerra dei Cento Anni. Questa torre non faceva parte dell’edificio romanico precedente.
Sette anni dopo, la torre principale fu coronata da un “cappello” di piombo dipinto e dorato. Solo nel XIX secolo l’architettura della cupola della torre centrale fu ridisegnata. Viene aggiunto un secondo livello con una sporgenza in rame e una guglia che dà l’impressione di toccare le nuvole! Tuttavia, non sarà in grado di vedere la sua cupola dall’interno dell’edificio, anche se si trova all’incrocio del transetto. In effetti, non si tratta di una torre della lanterna.
Una volta attraversato il cancello occidentale, siamo rimasti a bocca aperta. Di fronte a noi c’è la navata trasversale, la nave principale all’interno della cattedrale. Siamo rimasti colpiti dalla meticolosità delle modanature su tutti i livelli delle pareti. Un capolavoro e che pazienza per realizzarlo!
Nella seconda metà del XII secolo, ci vollero 35 anni per costruire il coro gotico e poi il secondo livello della navata. Nonostante i vari periodi di distruzione, ricostruzione e restauro di questo maestoso edificio, gli archi della navata centrale sono stati conservati in stile romanico. Risalgono al XII secolo. Si sono conservati nonostante la guerra tra gli eredi di Guglielmo il Conquistatore, durante la quale una parte della cattedrale fu demolita.
Gli organi rivelano anche i segreti della storia di questo luogo incantevole. Durante la nostra visita alla Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux, abbiamo visto due organi installati in due punti della navata. Distrutta nel XVI secolo durante un saccheggio, la cassa dell’organo fu ricostruita e ampliata dall’artigiano di Caen Le Breton intorno al 1845. Egli stesso riutilizzò elementi del vecchio buffet costruito alla fine del XVI secolo dal falegname Jacques Lefebvre. In precedenza, aveva realizzato il cosiddetto caso dell’organo. Si tratta della parte visibile e della struttura in legno in cui sono collocate le canne e le casse a vento dell’organo.
Un’abilità artigianale che era già molto richiesta all’epoca, poiché la custodia serve sia a nascondere che a proteggere l’interno dello strumento. Può anche agire come megafono e risonatore. Quindi è facile capire perché il Grande Organo è collocato in questo luogo all’interno della cattedrale, di fronte alla navata principale!
Contrariamente alla credenza popolare, la cattedrale fu meno colpita dalla Rivoluzione del 1789 che dalle Guerre di Religione. I mobili sono stati conservati e anche l’organo è stato salvato in extremis alla fine del XVIII secolo. Solo nel 1862, quando l’organo fu ricostruito, l’artista Aristide Cavaillé-Coll realizzò un nuovo strumento conservando la cassa preesistente. È uno dei più grandi costruttori di organi del XIX secolo! Ed è ancora nel suo stato originale dalla sua ricostruzione nell’XI secolo.
Anche il pulpito e il paralume si trovano nella navata principale, questa volta di ispirazione barocca del XVIII secolo. Questa cupola è posizionata sopra il pulpito per riflettere meglio la voce del predicatore al pubblico. Un modo per renderlo più udibile. Qui, questa nuvola di fumo o di nubi ospita piccoli angeli dorati. Un globo con un’allegoria della religione lo sovrasta. Infatti, la combinazione di materiali, colori e forme lo rende un elemento notevole della navata, con uno stile proprio. Meriterebbe anche tutta la sua attenzione durante la sua visita!
Il transetto della Cattedrale di Notre-Dame a Bayeux
Un altro gioiello della corona di questo edificio religioso è il transetto, o navata trasversale, che taglia la navata principale. Le sue alte finestre a raggiera risalenti al XIII secolo, decorate con vetri colorati e modanature scolpite nella pietra, testimoniano il lavoro meticoloso di artisti, costruttori e restauratori, di allora e di oggi!
Infatti, il transetto della Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux è stato recentemente sottoposto a lavori, iniziati nel 2006. L’obiettivo? Ripristinare, per la gioia degli appassionati di arte, storia e architettura, la parte in muratura del transetto sud e gli ensemble gotici mancanti da 200 anni.
All’inizio del XII secolo, la guerra di successione di Guglielmo il Conquistatore portò a un incendio che devastò la città e la sua cattedrale. I lavori di ricostruzione furono completati nel 1300 con la decorazione interna della crociera, o parte centrale, del transetto per separare la navata e il coro, e la costruzione delle cappelle sul lato sud di questo edificio.
Nella seconda metà del XIII secolo, gli architetti decorarono il transetto in modo più elaborato sul lato sud, con bellissimi medaglioni di fogliame scolpito. Ci siamo davvero presi del tempo per ammirare queste creazioni molto meticolose e realistiche fino all’ultima foglia!
Le 17 campane della cattedrale
Alla fine del Secolo dei Lumi, fu creato il carillon della cattedrale, composto da 11 campane che sono ancora al loro posto. Le parti meccaniche dell’edificio risalgono al 1871.
Nel 2014, per commemorare il 70° anniversario dello sbarco in Normandia, sono state fuse due nuove campane per l’occasione. In totale, 17 campane sono divise in due gruppi distinti nella cattedrale: il carillon con le sue 11 campane e altre 6 campane al volo si trovano nelle due torri della facciata.
Sapeva che all’inizio del XV secolo, l’orologio di questa cattedrale era accompagnato da campane per suonare le ore? È uno dei primi in Normandia su un edificio religioso!
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Una collezione di vetrate colorate attraverso l’ultimo millennio
Nel Medioevo, le vetrate erano principalmente didattiche, con rappresentazioni di scene religiose, santi e vescovi. Ma le vetrate servono anche a celebrare la luce e a ingrandire lo spazio in cui sono inserite. Se le piacciono i colori e i diversi stili di vetrate, non saprà dove guardare nella cattedrale! Poiché è pieno di vetrate diverse su entrambi i lati delle sue facciate!
Iniziamo con questa prima cappella radiante sul lato sud. Le sue quattro finestre alte e strette permettono di mettere in evidenza diverse figure e scene. Nei toni del blu, del rosa e del malva, queste vetrate contrastano con i colori più scuri della pittura murale.
Sempre sul lato sud della cattedrale, la cappella di Saint-Hilaire, Saint-Contest e Sainte-Honorine risale al XIII secolo. La vetrata che illumina questa cappella è opera di Duval e Panchet-Bellerose. Ripercorre la vita di Saint-Contest, vescovo di Bayeux verso la fine del V e l’inizio del VI secolo.
Da un punto di vista artistico, non c’è ovviamente paragone tra le vetrate. Ma siamo rimasti affascinati dalla precisione e dalla diversità di stili, colori e rappresentazioni da una vetrata all’altra!
Questa vetrata, progettata nel 1873, raffigura la vita di Santa Radegonde, Regina di Francia, monaca e badessa di Sainte-Croix de Poitiers. Questa è l’opera straordinaria del pittore del XIX secolo Nicolas Coffetier. I dipinti a sinistra, tuttavia, sono molto più antichi. Furono ampiamente restaurati nel XIX secolo dal pittore Panchet-Bellerose.
Torniamo alle vetrate! Da sinistra a destra, partendo dalla parte inferiore della finestra, si può discernere la storia della vita di Santa Radegonde. Dalla sua nascita all’inizio del VI secolo fino alla sua morte all’età di 79 anni.
Vengono messi in scena momenti molto precisi della sua vita, circondati da fiori e mosaici per valorizzarli. Come sopra, dove vediamo a sinistra il suo battesimo e a destra il vescovo di Noyon, San Médard, che la invita a sposare Clotaire I, re di Neustria (Francia nord-occidentale).
In omaggio ai combattenti della Seconda Guerra Mondiale, la più recente Cappella della Pace è illuminata da vetrate di stile diverso. Le finestre leggermente più basse mostrano una pennellata diversa sui loro vetri colorati, prevalentemente rosa. Un cerchio di vetro colorato più blu corona l’arcata in cui sono incastonate le finestre.
Sopra la cappella del Santissimo Sacramento, le finestre alte mostrano raffinate vetrate senza figure. Queste sono le poche vetrate della cattedrale che non mostrano scene religiose.
Una fascia di piante luminose circonda ciascuna delle due finestre. I motivi si ripetono e illustrano composizioni floreali e vegetazione sgargiante. Non è forse questo il simbolo della vita?
Se prosegue la visita, scoprirà la cappella di Notre-Dame, costruita nel XIII secolo e dedicata alla Vergine Maria. Questa cappella, le cui vetrate risalgono all’inizio del XX secolo, ospita le tombe di tre vescovi del XIX e XX secolo: Mons. Lemonnier, Mons. Didiot e Mons. Hugonin. Al centro, la vetrata rappresenta l’albero di Jesse, che dà l’impressione di mettere radici al centro di questa cappella. L’albero di Jesse è una schematizzazione dell’albero genealogico di Gesù di Nazareth. Inizia al livello di Iesse, padre del re Davide, come riportato nelle Scritture.
Nella Cappella di Notre Dame, le vetrate, le modanature e i tesori meritano una visita. Ma si ricordi anche di guardare in basso per ammirare la squisita opera di mosaico nel piccolo vicolo della cappella!
Nella parte successiva del nostro viaggio, passiamo davanti alla Cappella di Santa Caterina e di Tutti i Santi. È molto interessante da osservare dal punto di vista artistico, soprattutto le vetrate. Infatti, quando la vetrata che illumina questa cappella fu restaurata nel XIX secolo, le figure risalenti al Medioevo furono conservate. Se si prende il tempo di osservarli con attenzione, noterà che lo stile della vetrata e della pittura differisce in qualche modo tra le figure e i motivi che le circondano. Un bellissimo tributo alla bellezza delle vetrate, che erano già importanti nel XIII secolo!
Infine, dal 2018 al 2022, come parte della commissione pubblica, le campate sud-est e sud-ovest del transetto saranno decorate con vetrate contemporanee. Sono il risultato di una creazione artistica contemporanea per sostituire le vetrate danneggiate e perse della cattedrale. Ciascuno dei pannelli di vetro colorato più alti di un arco riceve un prisma che rende la luce iridescente.
L’artista di Bayeux Véronique Joumard è molto interessata a creare installazioni che rendono visibili le energie, la luce e il suo aspetto nello spazio. Un atto artistico brillante che sicuramente la abbaglierà (letteralmente e figurativamente)! Questo libro di Véronique Joumard continua a far rivivere l’architettura della cattedrale, che si è evoluta costantemente nel corso dei secoli!
Reliquia di Maria Caterina di Sant’Agostino nella cattedrale
Di solito, queste reliquie venivano esposte nella Cappella di Agostino dell’Ospedale di Bayeux, di fronte al Museo degli Arazzi. La Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux ospita le reliquie di Marie-Catherine de Saint-Augustin. All’età di quasi 13 anni, prese l’abito religioso presso il Monastero degli Ospitalieri di Bayeux nel 1646.
Poi si è recata in Canada per svolgere una missione apostolica. Infermiera straordinaria, dedita a servire gli altri in questo nuovo Paese, è considerata una cofondatrice della Chiesa canadese.
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La cripta e i suoi angeli musicali rinascimentali
Sorprendentemente, può scendere nella cripta della cattedrale, guardare in alto e vedere gli affreschi degli angeli musicali del periodo rinascimentale. Infatti, questa cripta romanica ha una storia molto particolare, in quanto è la parte più antica dell’attuale cattedrale, risalente alla prima metà dell’XI secolo. Viene utilizzato principalmente per compensare la pendenza, in modo che il coro, appena sopra, sia allo stesso livello della navata.
Ammiri le diverse parti delle colonne che sostengono le volte, ognuna delle quali si riferisce ad un periodo diverso: la colonna e la sua parte superiore, sovrastata da piccoli capitelli decorati con volute e foglie d’acanto, risalgono all’XI secolo. Poi furono dipinti degli affreschi di angeli musicali… 400 anni dopo!
Infatti, dopo essere stata dimenticata per due secoli, la cripta fu ristrutturata e ridecorata con dipinti murali durante il Rinascimento. Arpa, liuto, flauto o cornetta, non esiti a soffermarsi davanti a questi piccoli angeli musicali rossi e oro sulle volte. Vedrà che suonano strumenti musicali del Medioevo.
Vale la pena ricordare che fu il canonico e sottodecano Gervais de Larchamp a finanziare il restauro della cripta nel XV secolo. Qui si può vedere la sua tomba con un magnifico murale. Questo affresco policromo mostra l’arcangelo San Michele che presenta il canone in preghiera alla Vergine Maria.
Sopra la tomba, gli angeli sorvolano la scena e si può anche vedere una rappresentazione della Trinità se si alza lo sguardo verso il soffitto.
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Un po’ di storia
La storia della Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux, intimamente legata alla storia della città
In effetti, questo maestoso monumento e i suoi dintorni nel cuore della vecchia Bayeux parlano molto dei segreti della città. Bayeux esiste fin dall’epoca romana quando, nel III secolo d.C., fu costruito un recinto fortificato di 400 metri intorno alla città per proteggerla dalle invasioni. Nonostante la mancanza di archivi, gli archeologi ritengono che diverse chiese furono probabilmente fondate sull’attuale sito della Cattedrale di Notre-Dame de Bayeux già nel IV secolo, formando quello che è noto come un “gruppo o complesso di cattedrali”.
Quasi 500 anni dopo, i Vichinghi distrussero la città di Bayeux, che fu ricostruita quasi subito.
Elevazione di una cattedrale nell’XI secolo
Solo a metà dell’XI secolo, nel 1040, due vescovi costruttori, Hugues d’Ivry e Odon de Conteville, fratellastro di Guglielmo il Conquistatore, avviarono in fretta la costruzione. Sarà una cattedrale romanica costruita dopo la conquista dell’Inghilterra. Fu consacrata il 14 luglio 1077 alla presenza del Duca di Normandia Guglielmo il Conquistatore, di sua moglie Matilde di Fiandra, dell’arcivescovo di Rouen Jean d’Ivry e dell’alta società normanna.
Intorno al 1070, iniziarono i lavori per il famoso Arazzo di Bayeux, per decorare la navata della cattedrale con un ricamo degno del luogo.
La cattedrale fortificata
Dal 1337 al 1438, durante la Guerra dei Cento Anni, le torri furono fortificate e la torre nord ospitò un corpo di guardia. Nel 1436, il chiostro fu distrutto per far posto a una biblioteca. Il piano terra era inizialmente dedicato a un laboratorio di copiatura di manoscritti, mentre il primo piano è dedicato alla biblioteca, che oggi contiene più di 6.000 libri. La Battaglia di Formigny, un momento cruciale nella Guerra dei Cent’anni, seguita dall’assedio di Bayeux, dove i soldati inglesi erano trincerati, pose fine all’occupazione inglese di Bayeux il 16 maggio 1450.
Dal romanico al gotico normanno
Durante le Guerre di Religione del XVI secolo, la città e la sua cattedrale furono saccheggiate: le campane furono fuse, i mobili e gli organi furono distrutti e il tesoro e la biblioteca della cattedrale furono saccheggiati.
Nel corso del XVIII secolo, il recinto fortificato costruito dai Romani fu rimosso per il rinnovamento urbano di Bayeux. La più antica campana superstite della cattedrale fu fusa nello stesso periodo. Pesa una tonnellata e si trova nella torre centrale. Anche le vetrate sono state rimosse in questo periodo per sostituire quelle danneggiate dalla grandine.
Dopo la Rivoluzione del 1789, la cattedrale fu nuovamente saccheggiata. Alcuni oggetti preziosi sono stati salvati: l’Arazzo di Bayeux, esposto per la prima volta nel museo della biblioteca nel 1835 e ora nell’ex Seminario Maggiore di Bayeux; la casula di Saint-Régnobert, 12° vescovo di Bayeux nel VII secolo; e la scatola d’avorio con accessori d’argento.
Lavori di restauro nel XIX secolo
Nel corso del XIX secolo, sono stati eseguiti lavori di restauro per rinnovare l’edificio. Ma è anche per evitare il rischio di frane, come nel caso della torre centrale, la cui cupola sta per essere demolita. La fusione di tre nuove campane, ciascuna del peso di 2-4 tonnellate, fu organizzata prima della ricostruzione della cupola della torre centrale nel 1866, con l’aggiunta di un secondo livello sormontato da una cupola di rame.
Questo “complesso di cattedrali” è stato classificato come Monumento Storico nel 1862.
La Cattedrale di Bayeux, come il resto della città, fu risparmiata dai combattimenti e dai bombardamenti. Sei anni dopo, le ringhiere sulla piazza della cattedrale furono rimosse. Ulteriori lavori di restauro furono intrapresi tra il 1975 e il 1982.
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Domande frequenti
Chi vive in una cattedrale?
La cattedrale è la chiesa principale della diocesi, un distretto ecclesiastico sotto la giurisdizione di un vescovo o arcivescovo. Più in generale, è un vescovo che officia in una cattedrale. Infatti, è da qui che deriva il suo nome: la cattedra è il seggio riservato al vescovo.
Perché le cattedrali e le basiliche sono chiamate cattedrali?
Come già detto, la cattedra in latino o cathedra, è la sede del vescovo. Il Papa dà piuttosto il titolo di basilica a una chiesa perché potrebbe essere stata costruita sulla tomba di un santo o le sue reliquie potrebbero riposare lì. Le basiliche sono talvolta definite anche luoghi di pellegrinaggio.